domenica 17 marzo 2013

Scrittori dilettanti



Il mondo è pieno di scrittori dilettanti che ritengono di aver partorito capolavori  capaci di far impallidire  le opere di Victor Hugo o di Alessandro Manzoni. Fin qui nulla di male. Purtroppo costoro sono quasi sempre convinti di essere emarginati dal mondo della letteratura a causa  di  perfide congiure ordite dagli editori e dagli scrittori di successo, che sarebbero disposti a commettere qualunque nefandezza pur di non lasciar emergere dei temibili concorrenti.
Un amico editore mi ha sottoposto alcuni passi tratti dalle deliranti opere che gli giungono in visione per un'eventuale pubblicazione. Credo che non ci sia bisogno di commenti (ovviamente ho rispettato rigorosamente gli strafalcioni ortografici, grammaticali, sintattici e semantici originali):

... se lei esce per un'attimo per andare a un'altra stanza e che mi ritrovo sola, allora e' in quel momento che mi sbircio velocemente a guardare tutto intorno, per pura curiosita ...


...appena, posò il dito sulla sveglia, un enorme silenzio divampò in tutta la stanza... 


...vorrei gustarmi il paesaggio di fuori ma l'aria di provincia non mi ha reso abitudinaria a lei... 


...sembrerebbe ieratico nascondersi da se stessi...


...ricordo che, stavo guardando da una finestra, attraverso il vetro gocciolante della pioggia che lo stravento la inviava violentemente sopra...