sabato 10 settembre 2011

Spalmare...

Fra gli orrori linguistici che quotidianamente ci assediano,
meriterebbe uno dei primi posti l'uso del termine "spalmare" al posto di "distribuire", "suddividere", "ripartire". E' molto sgradevole che si dica "il pagamento della somma sarà spalmato su tre anni", mentre si potrebbe benissimo dire "sarà suddiviso". Ma è veramente abominevole l'affermazione relativa alla chiusura di una sede di una grande impresa, secondo cui: "I dipendenti in esubero saranno spalmati sulle rimanenti sedi".